di Paolo Panni
Che cosa ha attraversato e illuminato il cielo di Fidenza nella sera tra giovedì 18 e venerdì 19 giugno? E’ quello che si chiede un bussetano, protagonista e testimone del curioso e singolare avvistamento.
Poche, doverose premesse: Emilia Misteriosa, secondo lo stile che da sempre la caratterizza, si limita a documentare e ad approfondire l’accaduto, lasciando chiaramente in sospeso ogni giudizio. Rispettando inoltre la chiara volontà di chi ci ha fornito testimonianza e immagini, non si fornisce alcuna generalità sulla persona in questione. Ci si limita a precisare che si tratta di un bussetano, da sempre appassionato sia di astronomia che di possibili avvistamenti di oggetti volanti non identificati. Passioni che lo animano sin dall’infanzia e attorno alle quali, da sempre, si documenta sia leggendo libri che ricavando notizie sui siti web, specie chiaramente quelli che si occupano di ufologia. Persona, va precisato, a noi conosciuta e fidata. Non un “profano” di avvistamenti misteriosi, ma uomo che parla con cognizione di causa ed una certa, evidente, esperienza.
Poche, doverose premesse: Emilia Misteriosa, secondo lo stile che da sempre la caratterizza, si limita a documentare e ad approfondire l’accaduto, lasciando chiaramente in sospeso ogni giudizio. Rispettando inoltre la chiara volontà di chi ci ha fornito testimonianza e immagini, non si fornisce alcuna generalità sulla persona in questione. Ci si limita a precisare che si tratta di un bussetano, da sempre appassionato sia di astronomia che di possibili avvistamenti di oggetti volanti non identificati. Passioni che lo animano sin dall’infanzia e attorno alle quali, da sempre, si documenta sia leggendo libri che ricavando notizie sui siti web, specie chiaramente quelli che si occupano di ufologia. Persona, va precisato, a noi conosciuta e fidata. Non un “profano” di avvistamenti misteriosi, ma uomo che parla con cognizione di causa ed una certa, evidente, esperienza.
Passando agli accadimenti, da lui descritti durante un incontro avvenuto appositamente in zona, lasciamo a lui la parola:
“Mi trovavo sulla tangenziale di Fidenza – esordisce – in direzione Parma, nella zona immediatamente adiacente il cimitero di Fidenza e lo Stirone. Sono abituato, proprio per la passione che mi caratterizza, ad osservare il cielo. Ad un tratto, tra due grossi pali dell’energia elettrica, alti e vicini tra loro, ad una distanza longitudinale di circa un centinaio di metri, in direzione Castione Marchesi, ho visto questo strano oggetto, fermo, ad un altezza approssimativa di circa 300-400 metri, completamente fermo. Sui vari siti di ufologia ho sempre letto di evitare di fare foto o filmati stando in auto col finestrino in mezzo, al fine di evitare riflessi o altre cose. Sono riuscito a fermare e a posteggiare l’auto – prosegue – e sono sceso. L’oggetto era ancora fermo e con il mio iphone ho avuto il tempo di scattare due foto ed un video. E’ rimasto fermo circa 30 o 40 secondi, poi ad un tratto si è mosso transitandomi orizzontalmente di fronte agli occhi, per poi deviare e in pochissimi istanti è sparito nel nulla, dirigendosi verso Castione Marchesi. Diverse auto – aggiunge – che transitando mi hanno visto fermo, a lato della strada, intendo ad osservare quanto stava accadendo, hanno rallentato. Deduco quindi che vi siano anche altri testimoni”.
Lui in quel momento era da solo ed era semplicemente diretto a prendere il figlio. Il tutto, come si desume anche dalla “memoria” del cellulare è accaduto a mezzanotte in punto.
Chiedendogli quindi qualche informazione maggiore e particolareggiata su quanto ha avuto modo di vedere, ha riferito che l’oggetto poteva avere dimensioni approssimative di circa 10-15 metri di diametro ed i colori erano il rosso e l’arancione. Curiosa poi, come si può osservare anche da una delle immagini, la forma esagonale dello stesso. Parlando quindi delle emozioni provate ha detto:
“A me è venuta la pelle d’oca. Inizialmente ero molto agitato, ma non ho mai avuto alcuna paura. Anzi ero attratto da quanto stavo osservando e mi sono chiaramente fermato apposta per poter osservare meglio. Anzi ammetto che mi sarebbe piaciuto avere un contatto”.
Lui si dice convinto del fatto che quello che ha avvistato sia un cosiddetto ufo. Lo afferma ribadendo che
“Se non avessi le prove delle immagini non parlerei a nessuno di quanto ho avuto modo di vedere. Direi che le immagini invece sono molto evidenti. Io stesso ho provato a documentarmi sul web, andando su diversi siti, per cercare una spiegazioni tecnica o comunque razionale. Ho osservato, per esempio, i palloni sonda, le lanterne cinesi, ecc. ma non ho trovato nulla che potesse anche vagamente somigliare a ciò che ho visto io e che tutti potete vedere nelle immagini. Giunto a casa – aggiunge – ho mostrato le foto e il video a mia moglie, che su queste cose è molto scettica. Lei stessa è rimasta molto colpita e, con lei, anche nostro figlio”.
Figlio, col quale, ormai non pochi anni fa, è stato al centro di un altro singolare fatto, avvenuto a Castione Marchesi di Fidenza.
“In quell’occasione – racconta – di sera vedemmo un’ombra, con alcune lucine, passarci sopra. Ricordo che era il mese di febbraio. Volava a bassissima quota e, a nostro avviso, si trattò di un drone militare”.
Tornando a quanto accaduto, invece, la sera tra il 18 e il 19 giugno a Fidenza, precisando che è stato lui stesso a contattare il nostro gruppo, ha riferito di aver letto un nostro servizio su un altro analogo avvistamento accaduto in estate, tre anni fa, a Castione Marchesi.
“Un fatto – dichiara – abbastanza simile a quello accaduto a me”.
Ci sono poi stati, aggiungiamo noi, altri avvistamenti di luci in cielo in tutta la zona compresa, in particolare, tra Roncole Verdi, Castione Marchesi, Sant’Andrea di Busseto, Busseto e Fidenza. Avvistamenti che, specie in questi ultimi anni, sembrano essersi intensificati.
“Direi – ha commentato il nostro testimone – che si tratta di una zona molto ricca di avvistamenti particolari, e che si susseguono da tempo. Anni fa, per esempio, avevo notato una luce molto forte, accecante, nella zona di Sant’Andrea”.
Durante l’incontro, una persona presente, dopo aver sentito ciò di cui si stava parlando, ha quindi deciso di riferire, a proposito di fenomeni del passato, un altro accadimento avvenuto ormai alcuni decenni fa.
Durante l’incontro, una persona presente, dopo aver sentito ciò di cui si stava parlando, ha quindi deciso di riferire, a proposito di fenomeni del passato, un altro accadimento avvenuto ormai alcuni decenni fa.
“Era il 1963 o forse il 1964 – racconta questo ulteriore testimone – io ero bambino e vivevo nella zona di Castione Marchesi. All’altezza della località Case Nuove, dove ancora oggi si trova una cappella mariana, in un fondo agricolo finì un piccolo oggetto a forma di paracadute al quale era fissato un oggetto: non ho mai saputo che cosa. L’affittuario del fondo chiamò i carabinieri che accorsero sul posto insieme ad altre persone. Non so chi fossero queste ultime né cosa rappresentassero, ma erano sicuramnente delle autorità. Giunti sul posto presero quel piccolo paracadute, e l’oggetto che portava, portandosi via il tutto. Da allora – fa notare – non si è mai più saputo nulla di quel fatto e nessuno ci ha mai saputo fornire né notizie né tantomeno spiegazioni”.
Un altro evento singolare, dunque, nella medesima area di campagna che sembra essere al centro, con una certa frequenza, di strani fenomeni e avvistamenti. Naturalmente, e lo ribadiamo, Emilia Misteriosa non esprime alcun tipo di giudizio, limitandosi ad evidenziare ed a documentare, però, quanto accaduto.
SI RINGRAZIANO LE PERSONE INTERESSATE PER LE FONDAMENTALI TESTIMONIANZE E PER LE IMMAGINI FORNITE. LE STESSE POSSONO ESSERE UTILIZZATE SOLO PREVIO ACCORDO CON LA NOSTRA ASSOCIAZIONE.
IN MERITO AL VIDEO SI PRECISA CHE IL RUMORE DI SOTTOFONDO E’ QUELLO PRODOTTO DALL’AUTO IN SOSTA. L’OGGETTO VOLANTE, SECONDO QUANTO RIFERITO DAL TESTIMONE, NON PRESENTAVA ALCUN TIPO DI RUMORE.
SI RINGRAZIANO LE PERSONE INTERESSATE PER LE FONDAMENTALI TESTIMONIANZE E PER LE IMMAGINI FORNITE. LE STESSE POSSONO ESSERE UTILIZZATE SOLO PREVIO ACCORDO CON LA NOSTRA ASSOCIAZIONE.
IN MERITO AL VIDEO SI PRECISA CHE IL RUMORE DI SOTTOFONDO E’ QUELLO PRODOTTO DALL’AUTO IN SOSTA. L’OGGETTO VOLANTE, SECONDO QUANTO RIFERITO DAL TESTIMONE, NON PRESENTAVA ALCUN TIPO DI RUMORE.