di Paolo Panni
Leonardo Da Vinci, nel Codice Atlantico, scriveva che “Piacenza è terra di passo”. La “Primogenita” (così definita perché, nel 1848, fu la prima città italiana a votare con un plebiscito l’annessine al Regno di Sardegna), per la sua collocazione sulla riva destra del Po è, di fatto, la “porta dell’Emilia”, immersa in quello speciale “abbraccio naturale” tra i colli e il fiume. Importante colonia romana prima e rilevante centro medievale poi, è sempre stata una sosta ideale nel passaggio di principi e pellegrini, crociati e templari, commercianti e artisti che qui lasciarono ampiamente il segno. Straordinario scrigno di arte e storia, fede, arte e cultura, ma anche di enigmi, misteri e leggende. Che potranno essere conosciuti, o riscoperti, in questo autunno 2017, grazie ad una serie di appuntamenti domenicali. Si tratta di itinerari alla scoperta dei tesori storici e artistici della città, a cui è per altro possibile prenotarsi rivolgendosi sportello IAT di Piazza Cavalli. Le visite guidate si svolgono nel pomeriggio della domenica ed hanno un costo di 5 euro a partecipante.
La prenotazione è obbligatoria entro le ore 12 della giornata della visita...
Il primo appuntamento è per domenica 15 ottobre con “Lo zodiaco tra fede e superstizione in San Savino e altre chiese”. La partenza è fissata per le 15.30 in Via Alberoni, 35, davanti all'ingresso della Chiesa di San Savino. Il tempo circolare dello zodiaco e delle stagioni, come spiegano anche gli stessi promotori, è un tema caro alla scultura medioevale cristiana che ne sonda e disegna i contorni secondo i dettami religiosi. Il percorso partirà dalla chiesa di San Savino, la cui cripta è decorata da un mosaico pavimentale dove si trovano le rappresentazioni di mesi e segni zodiacali, che in parte si ritrovano nel portale centrale della Cattedrale; infine la visita si concluderà presso la porta solstiziale di San Francesco.
Lo stesso giorno, appuntamento anche con “I palazzi della nobiltà perduta”: questo il titolo del suggestivo itinerario proposto da Fai Giovani Piacenza in occasione della Giornata Fai d'Autunno. Si tratterà di un viaggio alla scoperta di due dei più importanti palazzi nobiliari di Piacenza, entrambi legati alla prestigiosa famiglia Scotti, situati a poca distanza uno dall'altro: Palazzo Scotti di Sarmato, ex distretto militare De Sonnaz, che si trov in via Castello, e palazzo Scotti di Fombio, attuale Collegio Morigi, che ha sede in via Taverna. Sarà un modo per immergersi nella storia e nell'arte tra Medioevo e Rinascimento, scoprendo scorci e spazi inediti, curiosità locali e architetture che hanno sfidato i secoli, adattandosi ad usi e funzioni diversi. Le visite avranno luogo dalle 10 alle 18; saranno a cura dei Volontari Fai Giovani, si ripeteranno ogni 30 minuti (ultimo ingresso 17.30) e sarà richiesto un contributo minimo di 3 euro.
Ecco, quindi, gli appuntamenti successivi:
Domenica 22 ottobre - Piacenza: la storia nascosta tra vie e monumenti
Domenica 5 novembre - Storie di Santi, Imperatori e Cavalieri: San Lorenzo
Domenica 12 novembre - Una chiesa per Madonna Povertà: San Giovanni in Canale
Domenica 19 novembre - Una chiesa per Madonna Povertà: San Francesco
Domenica 3 dicembre - Vita e morte nella preistoria a Piacenza
Il costo di ogni singola visita è di 5 euro cad; durata 2 ore circa
Per informazioni e prenotazioni è possibile rivolgersi all'ufficio IAT entro le ore 12 del giorno stesso in cui si svolgerà la visita guidata.
Tel. 0523.492001
E-mail: iat@comune.piacenza.it
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